Tour area grecanica da Reggio Calabria: Bova e Pentedattilo

Scopri l’anima grecanica dell’Aspromonte visitando Bova, capitale dei Greci di Calabria, e l’affascinante borgo fantasma di Pentedattilo, aggrappato ad una roccia dalla forma di cinque dita.
Itinerario con partenza da Reggio Calabria alla scoperta di due tra i borghi più suggestivi e rappresentativi della cosiddetta “Area Grecanica”, situata all’estremità meridionale del Parco Nazionale dell’Aspromonte e comprendente anche la Costa dei Gelsomini. Bova, inserita nella rete dei “Borghi più belli d’Italia”, è conosciuta come la “Capitale dei Greci di Calabria” per le sue antiche origini. Una visita guidata tra i vicoli consentirà di conoscerne la storia e di ammirare la Cattedrale di Santa Maria dell’Isodia, fino a raggiungere la rocca con i resti del Castello Normanno, da cui si gode un’ampia vista panoramica che spazia dalla costa ionica alle montagne circostanti. Passeggiando per il borgo si avrà modo di approfondire l’importanza della lingua grecanica, erede del greco antico.
A Bova si può assaggiare la “lestopitta”, tipico pane non lievitato che accompagna piatti a base di formaggi, salumi e verdure di stagione.
Proseguendo lungo la costa ionica, l’itinerario prevede una breve sosta dedicata al bergamotto, agrume dalle particolari proprietà presenti solo nella fascia costiera ionica della provincia di Reggio Calabria e che non ha eguali al mondo. Definito spesso “l’oro verde di Calabria”, il bergamotto è apprezzato per il suo olio essenziale, ingrediente base dell’alta profumeria internazionale, ma è anche protagonista della gastronomia locale grazie al suo gusto inconfondibile, fresco e aromatico. Durante la degustazione sarà possibile assaggiare prodotti tipici a base di bergamotto, come dolcetti, liquori e marmellate.
Riprendendo il percorso, già in prossimità di Melito Porto Salvo si potrà ammirare il profilo imponente delle rocce a forma di mano protesa verso il cielo che fanno da sfondo al borgo di Pentedattilo, il cui nome significa appunto “cinque dita”.
Considerato uno dei luoghi più singolari e affascinanti della Calabria, Pentedattilo è definito “borgo fantasma” perché disabitato da tempo, ma capace di evocare suggestioni uniche nel visitatore. I suoi stretti vicoli, le case in pietra, i ruderi del castello e delle chiese raccontano storie di secoli passati. Particolarmente toccante è la narrazione della tragica strage degli Alberti, vicenda seicentesca di vendetta e sangue che da allora accompagna la memoria del paese.
Oggi il borgo è oggetto di un importante processo di tutela e valorizzazione: alcune abitazioni sono state recuperate per ospitare botteghe artigiane e un piccolo museo della civiltà contadina. Da non perdere è lo spettacolo della rocca al tramonto, quando le sue pareti si tingono di rosso e si accendono di mille sfumature, regalando immagini indimenticabili. Terminata la visita di Pentedattilo, si fa rientro a Reggio Calabria.

Per garantire la disponibilità, prenota il prima possibile. La prenotazione anticipata è consigliata soprattutto se stai pianificando il viaggio durante l'alta stagione come le festività pubbliche o i fine settimana.

Questa escursione può essere annullata senza costi fino a 24 ore prima dell'inizio del viaggio. Se la annulli dopo 24 ore o non ti presenti all'escursione, ti verrà comunque addebitato il prezzo intero dell'attività. Essere in ritardo al ritiro o alla partenza sarà considerato come non presentarsi.